Siamo in procinto di entrare nel periodo natalizio, per il mondo Occidentale Cattolico una occasione non soltanto di celebrazioni religiose ma anche di condivisione di momenti magici e felici soprattutto in famiglia.
Per noi Italiani la tavola imbandita è un forte richiamo alla buona compagnia, soprattutto quando figli lontani per studio o lavoro hanno l’opportunità di riabbracciare genitori, sorelle e fratelli, amici.
Celebrare insieme crea connessioni più profonde con amici, familiari e comunità, favorendo un senso di appartenenza e solidarietà, tuttavia sapete perché stare insieme piacevolmente con persone care ci rende felici? Perché può aumentare la produzione di endorfine, gli “ormoni della felicità”, che riducono stress e ansia. Le festività condivise rimangono nella memoria come momenti preziosi e possono ispirare tradizioni durature. In più la gioia è contagiosa! Condividendola, possiamo diffondere un’energia positiva che si propaga intorno a noi… e non è neanche tanto complicato: un messaggio affettuoso, un sorriso o un piccolo gesto possono fare una grande differenza.
Proprio i piccoli gesti rivolti ad altre persone magari meno fortunate di noi, ad esempio con il volontariato rivolto a bambine/i e/o adulti, ci porta ad offrire tempo, attenzione e chissà, magari anche dei piccoli doni, e questi momenti di condivisione stimolano l’empatia e rendono più appaganti l’esperienza del dare.
Le festività natalizie e il nuovo anno sono momenti perfetti per diffondere gioia e riflettere sui valori di connessione, speranza e rinnovamento.
Insomma… oltre al buon cibo e ai brindisi, la gioia di stare insieme si può esprimere in tanti modi e luoghi…
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