Resilienza, ovvero reagire, rialzarsi, sentirsi vivi.
Resilienza, ovvero reagire, rialzarsi, sentirsi vivi.

Resilienza, ovvero reagire, rialzarsi, sentirsi vivi.

La resilienza è la capacità di affrontare, superare e adattarsi alle difficoltà e ai cambiamenti della vita, mantenendo o recuperando un equilibrio emotivo. Varia da persona a persona per diverse ragioni, legate a un complesso intreccio di fattori genetici, psicologici, ambientali e sociali. Non è una qualità fissa e innata, ma piuttosto una capacità che può essere sviluppata e potenziata nel tempo. Ad esempio per gli anziani la resilienza è particolarmente importante, poiché questa fase della vita può portare sfide come problemi di salute, lutti, cambiamenti familiari o sociali e la gestione di una nuova quotidianità, soprattutto andando in pensione, sentendosi talvolta, o spesso, piombare ai margini della vita. Una maggiore capacità di adattamento riduce il rischio di depressione, ansia e stress. Gli anziani resilienti trovano significato e soddisfazione nonostante le difficoltà, anche perché essere resilienti favorisce la capacità di mantenere il controllo sulle decisioni personali.

Potremmo prendere ad esempio una piantina che con forza, perseveranza, ingegno riesce a nascere e crescere persino in una fessura di un marciapiede, vi sarà capitato di verderne una… quel piccolo seme, sul quale nessuno avrebbe scommesso un centesimo, ha trovato la forza e il coraggio di schiudersi e dar vita ad uno stelo con piccole foglionine persino in un ambiente totalmente ostile come cemento e smog.

E che dire delle persone travolte da catastrofi naturali come terremoti, alluvioni, incendi (questi ultimi non proprio naturali… )? Subito tutti a sbracciarsi, anche se infreddoliti o zuppi di pioggia e fango, a spostare a mani nude pietroni, tronchi di alberi, pezzi di edifici. In questi casi il fattore cruciale è il livello di supporto sociale. Le persone che possono contare su una rete di relazioni positive e di supporto, come familiari, amici o colleghi, tendono a essere più resilienti. Avere qualcuno con cui condividere problemi, paure o difficoltà può aiutare a superare momenti difficili. Chi manca di questo supporto può sentirsi più isolato e sopraffatto dalle avversità.
In casi critici di questo tipo avviene infatti il miracolo che fa sì che gli Homo Sapiens si precipitino nei luoghi martoriati e collaborino senza sosta e con tutti i mezzi possibili a disposizione per aiutare chi seppur ferito cerca di rialzarsi.

I cambiamenti nella nostra ormai lunga vita accadono; coltivare un atteggiamento positivo verso il futuro, pur riconoscendone le sfide è alla base di una buona capacità di affrontare le difficoltà e questo è associato a un umore più stabile e a una maggiore soddisfazione.
Una persona resiliente riesce a trovare nuovi modi di vivere pienamente nonostante i limiti che la nuova e improvvisa così come imprevista situazione si pone nella propria vita.

Nella nostra società sempre così veloce, affannata e nervosa ancora una volta è negli anziani resilienti una delle vere ricchezze del nostro tempo: avendo affrontato sicuramente cambiamenti, problematiche, incidenti, possono essere modelli di forza e saggezza per le generazioni più giovani.

Se ti è piaciuto questo articolo, scrivimi un breve commento, lo pubblicherò con piacere 🙂