Sì, è decisamente giusto e profittevole, per l’Imprenditore e per tutti coloro i quali, a vari livelli, fanno parte della sua squadra durante il viaggio verso il successo della sua azienda.
I benefici che l’Azienda ha sono molteplici; ad esempio i dipendenti che si sentono bene fisicamente e mentalmente tendono ad essere più produttivi sul posto di lavoro. Il benessere può migliorare la concentrazione, la creatività e l’efficienza. Inoltre il benessere in Azienda si traduce in un minor rischio di retention del personale: le aziende che si prendono cura dei propri dipendenti tendono a mantenere una forza lavoro più stabile, poichè i dipendenti soddisfatti sono meno inclini a cercare lavoro altrove, riducendo il turnover.
Un altro effetto positivo del benessere in Azienda è la riduzione dell’assenteismo: sia per motivi di malattia sia dipendenti per motivi legati allo stress da lavoro. Ciò può avere un impatto positivo sulla continuità operativa dell’azienda.
E in un mercato sempre più esigente, che pone quotidianamente nuove sfide a livello nazionale e internazionale, una Azienda che promuove il benessere delle proprie risorse umane è spesso visto come parte della responsabilità sociale d’impresa (CSR), dimostrando l’impegno dell’azienda verso la comunità e il benessere generale, dunque può essere più attrattiva nell’assunzione dei migliori talenti sul mercato.
Investire nel benessere dei dipendenti è un investimento strategico che può portare a numerosi vantaggi per l’azienda stessa, oltre a essere una scelta etica.
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